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Visualizzazione dei post da agosto, 2015

Dopo Galantino, tocca a Bergoglio: la Chiesa italiana a una svolta?

Lo sparigliatore Nunzio Galantino non ha detto proprio tutto nella sua lectio degasperiana, e, d'altro canto, non lo poteva dire. Perché nella sua analisi lucidissima sul degrado morale dei partiti e della politica italiana, manca un tassello fondamentale, e cioè il ruolo che la Chiesa italiana ha avuto negli ultimi decenni nello scacchiere politico italiano. Un ruolo che, almeno dal pentapartito craxiano-forlaniano al ventennio berlusconiano, ha fatto a meno della profezia e si è posto a guida di quella "religione civile" che non ha voluto e, infine, non ha potuto non trattare con il potere temporale che singoli leggi e trattamenti di favore. A conti fatti la scelta non è stata lungimirante. Per la politica e per la Chiesa stessa. Una scelta, va detto, voluta fortemente da chi aveva responsabilità ecclesiali in quel momento storico e che non ha toccato le migliaia di esperienze dal "sapore evangelico" che nel territorio italiano hanno continuato a vivere att